Nel caso in cui l’impresa sia proprietaria
di un fabbricato iscritto in bilancio per un valore comprensivo del terreno
sul quale esso è costruito, come vanno calcolate le relative quote di
ammortamento secondo le norme fiscali?
Poiché il costo del terreno non è
ammortizzabile è necessario determinare il costo del solo
fabbricato. Per fare ciò è necessario scorporare dal valore del
fabbricato, il valore del terreno. Le quote di ammortamento vanno calcolate
sul valore del solo fabbricato, così determinato.
Il costo del terreno da scorporare è
pari al maggiore importo tra
Vediamo un esempio di calcolo.
Fabbricato industriale acquistato nel 2007
per un importo di 100.000 euro.
Valore iscritto in bilancio al 31/12/2007,
comprensivo del terreno, pari a 100.000 euro.
Valore del terreno da scorporare.
Valori da confrontare:
Valore maggiore tra i due: 30.000 euro.
Valore del terreno da scorporare: 30.000
Valore del fabbricato da
ammortizzare: 100.000 – 30.000 = 70.000
Proponiamo, ora, un secondo esempio che
riguarda il calcolo del valore ammortizzabile del fabbricato in presenza di
un fondo ammortamento iscritto in bilancio.
Ipotizziamo i seguenti dati:
Fabbricato industriale.
Valore iscritto in bilancio, comprensivo
del terreno: 100.000 euro.
Fondo ammortamento iscritto in
bilancio:1.000 euro
Valore netto iscritto in bilancio: 9.000
euro
Per poter
determinare il valore residuo da ammortizzare, gli ammortamenti già
dedotti devono essere imputati
proporzionalmente al costo dell’area ed al costo del fabbricato. Pertanto
occorre procedere nel modo seguente:
Valore del terreno da scorporare.
Valori da confrontare:
Valore maggiore tra i due: 30.000 euro.
Valore del terreno da scorporare: 30.000
Valore del fabbricato al loro del
fondo: 100.000 – 30.000 = 70.000
Valore del fondo imputato al
costo dell’area: 9.000 x 30% = 2.700
Valore del fondo imputato al fabbricato:
9.000 – 2.700 = 6.300
Valore del fabbricato al netto del fondo:
70.000 – 6.300 = 63.700 - valore residuo da ammortizzare.
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