F24
LE DIFFERENTI MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DEL MODELLO F24 PER I PRIVATI E I TITOLARI DI PARTITA IVA
I titolari di partita IVA hanno sempre l’obbligo di presentazione del modello F24 con modalità telematica.
 Essi possono presentare tale modello in quattro modalità alternative:
 
- mediante il servizio telematico Entratel;
 - mediante il servizio telematico Fisconline;
 - mediante i servizi di home banking delle banche e di Poste Italiane o i servizi di remote banking;
 - mediante un intermediario abilitato al servizio telematico Entratel.
 
Per i privati, a seconda dei casi, si può procedere alla presentazione del modello F24 solamente per via telematica o anche con modello cartaceo.
 Di seguito riportiamo le differenti casistiche:
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F24 con saldo a zero per effetto di compensazioni     
- Entratel
 - Fisconline
 
Privati: non è possibile la presentazione cartacea - non è possibile usare servizi di home banking
Titolari di partita IVA: non è possibile usare servizi di home banking
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F24 con saldo a debito e con compensazioni     
- Entratel
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Fisconline 
A partire dalle compensazioni dei crediti maturati a decorrere dal periodo d'imposta in corso al 31/12/2019 non è più possibile utilizzare come metodo di presentazione del modello F24 l'home banking (in precedenza consentito sia ad imprese che privati), nè il modello cartaceo (in precedenza consentito per i soli privati).
 
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F24 con saldo a debito di qualsiasi importo (anche superiore a 1.000 €) senza compensazioni 
- Entratel
 - Fisconline
 - Home banking
 
Privati: è possibile la presentazione cartacea (tale possibilità è stata preclusa nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2014 e il 24 ottobre 2016 - DL 193/2016)
 
In tutti i casi è possibile l’inoltro del modello F24 da parte di un professionista abilitato.
L'obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente mediante i canali Entratel e Fisconline messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate, in tutti i casi nei quali nel modello vengano effettuate delle compensazioni, riguarda anche i sostituti di imposta per i crediti maturati per il recupero delle eccedenze di versamento delle ritenute e dei rimborsi/bonus erogati ai dipendenti (Esempio: rimborsi IRPEF da modello 730, bonus Renzi).







